Tutti ne parlano, pochi lo fanno. Cosa significa essere sostenibili nel mondo del packaging.
Oltre il 50% dei consumatori dichiara di preferire pack ecologici.
Possiamo dire che sostenibilità è probabilmente la parola più utilizzata, e forse abusata, dell’ultimo anno. In particolare, nel mondo del packaging è una corsa a dichiarare che il proprio imballo è sostenibile, riciclabile, ecocompatibile. Ma è davvero sempre così? Non dimentichiamo che un packaging sostenibile è frutto di un percorso che parte dal design, passa per la produzione, fino ad arrivare alla possibilità di riciclo o riutilizzo del contenitore stesso. Le aziende e le agenzie di brand design stanno lavorando da tempo in questa direzione per realizzare degli imballi che siano realmente più sostenibili.
Secondo il rapporto COP il 53% dei consumatori dichiara di preferire packaging ecologici e rispettosi dell’ambiente. Un dato del quale le aziende produttrici di beni di largo consumo devono tenere conto. Lo stanno facendo, anche se spesso si scontrano con problemi di costi, ma è un percorso ormai indispensabile. Oggi la necessità di costruire un marchio sostenibile, che operi all’interno di un’economia circolare, va oltre la semplice “apparenza”. Il packaging non è solo design, ma anche un modo per veicolare i valori di un’azienda.
Affidarsi quindi a un’agenzia specializzata nella realizzazione di ecopackaging ( https://rbadesign.it/news/rba-design-insieme-a-touch-design/ ) , significa affidarsi a chi sa offrire una consulenza che propone soluzioni in termini di progettazione, nuovi materiali, potenzialità di riuso e riduzione del peso. Per questo, le agenzie, per aiutare i loro clienti a creare un vero packaging sostenibile, devono adottare un approccio olistico e consulenziale che porti il brand verso una scelta consapevole a 360°.
Come sempre, la credibilità di quello che si comunica resta un valore imprescindibile. L’azienda che si impegna a essere più sostenibile, e lo comunica, deve esserlo realmente in tutte le fasi produttive. Ma questa è una strada ancora lunga da percorrere perché spesso si pensa solo ai materiali e non ai processi. Se ne è discusso anche in un recente convegno organizzato da UPM Raflatac, che ha messo in evidenza proprio come ogni singola fase della realizzazione di un packaging ecologico debba essere parte di un percorso sostenibile. Un esempio concreto sono la bottiglia e l’etichetta realizzate per il vino Saturnalia di Fattoria La Maliosa, che prevede una talking label realizzata su carta completamente riciclabile, la quale permette, attraverso un QR Code, di ripercorrere tutto il percorso di produzione e di sostenibilità realizzato dall’azienda agricola maremmana. ( https://rbadesign.it/news/rba-design-vince-con-fattoria-la-maliosa-a-pentawards/ ) https://rbadesign.it/work/la-maliosa-organic-winery-in-tuscany-we-let-the-nature-do-the-work/